Prima parte
Oggi vi voglio parlare di alcuni autori sconosciuti o quasi che mi sono piaciuti particolarmente e che potete leggere gratis con questo abbonamento. Molti di loro sono self.
Se cliccate sul loro nome, potrete avere maggiori informazioni su ciascuno di loro: la pagina Facebook, il sito, i loro romanzi. Spero che queste recensioni sincere e spassionate vi siano utili, per conoscere un po’ il mondo di chi, faticosamente, cerca di farsi conoscere nello sconfinato panorama della scrittura in Italia.
L’ordine di presentazione è puramente casuale.
– Sarah Arenaccio: ho letto tutti i suoi romanzi e la consiglio vivamente: dal chick lit al romanzo di formazione, passando per il thriller, trame solide, bella scrittura, assenza di errori. Sicuramente troverete qualcosa che incontrerà i vostri gusti. Consiglio in particolare “L’identità perfetta”, un romanzo di formazione, una storia d’amore singolare, personaggi ben delineati, trama avvincente (l’ho letto in un paio di giorni o poco più), non c’è spazio per gli stereotipi e per la banalità. chiediamo come sia possibile che una mente matematica come quella di Dario, selettiva e capace di isolare le situazioni per analizzarle nel dettaglio, possa essere legata a doppio filo a quella di Laura, estroversa, impulsiva, praticamente l’opposto… oppure no?
– Viviana Albanese: anche in questo caso ho letto tutti i romanzi, su Kindle Unlimited potete trovare “War” e “Senza Traccia”. Le storie di Viviana sono ancorate alla vita quotidiana, potrebbero succedere a chiunque di noi: lei riesce a portarci nella sua terra, anche se non l’abbiamo mai vista, sulle tracce fresche e attraenti dei suoi personaggi, tra drammi, musica e, perché no, anche lieto fine. Una storia che si snoda tra le note: i personaggi sono accomunati dalla passione per la musica, che prima accompagna la narrazione aprendo ogni capitolo, poi invece ne diventa parte integrante. Vorresti che i personaggi uscissero dalle pagine per fargli domande e obiettare sulle loro decisioni, come se fossero amici.
– Amabile Giusti: questo è il rosa che più rosa non si può, ma a me piace ogni tanto anche divagare in storie d’amore appassionato. Ho letto tre suoi romanzi, “Tentare di non amarti”, “C’è qualcosa nei tuoi occhi”, che hanno protagonisti in comune, e “È un giorno bellissimo”, che francamente è quello che mi è piaciuto di meno, perché è una trama un po’ più banale. Comunque li consiglio, sono appassionanti e più spensierati.
– Eva Fairwald: ho letto solo “In fuga” e devo ammettere che ho comprato questo libro principalmente perché attratta dalla splendida copertina e dal fatto che avevo voglia di leggere una storia d’amore ambientato negli abissi: una trama originale diversa dalle solite! Mi sono letteralmente immersa nelle avventure di Amanda, una sirena alle prese con esperimenti genetici, tormenti familiari, corse per la sopravvivenza e soprattutto l’amore che non tarda a manifestarsi. Forse avrei voluto un po’ più di approfondimento su alcune sottotrame e personaggi secondari, ma devo dire che non sono affatto rimasta delusa. Scritto bene, si legge velocemente, si sente che l’autrice si è documentata e ha studiato bene il “set” della sua storia.
– Silvia Pillin: anche in questo caso, li ho letti tutti e ve la consiglio assolutamente. Potete trovare su KU “Ti voglio bene lo stesso” e “Non un romanzo erotico”. Il primo è la storia di tutte le storie d’amore, con la vita che va avanti nonostante tutte le domande che la protagonista si pone su sé stessa e le relazioni con gli altri. Non un romanzo convenzionale, ma pieno di significato, quasi poetico. “Non un romanzo erotico” invece, è la storia di Ester, che per mestiere fa la traduttrice di romanzi erotici: stile molto più ironico, divertente, tragicomico. In entrambi i casi Silvia se la cava benissimo!
Questa è solo la prima parte… prossimi consigli su Kindle Unlimited nella prossima puntata!
