Finalmente sei uno scrittore, o almeno tu pensi di esserlo.
Su questo termine c’è una diatriba millenaria di cui non parleremo oggi, ma nella prossima puntata (che tra l’altro è l’ultima!).
Finalmente sei uno scrittore, dicevamo, hai autopubblicato un paio di romanzi, hai i tuoi lettori che ti chiedono quando uscirà il prossimo, magari qualcuno ti ha anche lasciato la recensione positiva, sei soddisfatto e ti chiedi…
Già, quando uscirà il prossimo?
Perché di idee nei hai poche, e anche molto confuse.
Come fare a mantenere intatta la tua creatività? Di film e libri su scrittori in crisi ne sono usciti una valanga, da ultimo l’osannatissimo e criticatissimo “La verità sul caso Harry Quebert” (a proposito, che ne pensate?).
Vediamo quali possono essere alcuni consigli di base per farsi venire idee quando non ce ne sono.
1 – NON FORZARTI. Sei self, il che vuol dire che non hai un editore alle calcagna che ti chiama alle 7 del mattino buttandoti giù dal letto per la scadenza della prossima pubblicazione.
Puoi pubblicare quando di pare, non hai contratti, anzi. Se non hai voglia, puoi anche smettere definitivamente o ricominciare tra vent’anni. Ci hai mai pensato?
2 – TIENI UN’AGENDA. Per me è stata una cosa difficilissima, ma ha funzionato. Ho un’agenda in cui appunto gli impegni di lavoro ma, prendendo in prestito quest’idea da un corso che ho fatto di recente, ho incollato ogni giorno un post – it vuoto in cui sono obbligata a scrivere qualcosa tutti i giorni. Una frase, un’idea, un’imprecazione originale, qualsiasi cosa, l’importante è farlo. Rileggendole a tempo debito, qualcosa esce sempre fuori.
Ed è già un inizio.
3 – SCRIVI, ANCHE MALE. Cosa fare se la pagina bianca ti stressa? Se hai deciso di dover scrivere qualcosa ogni giorno, fallo. Scrivi. Scrivi qualsiasi cosa che ti passi per la testa. Potrai correggere, migliorare, buttare via tutto e riprendere da capo. Ma avrai creato qualcosa, che potrebbe darti idee che neanche immagini finché non l’avrai messo nero su bianco.
4 – SII CREATIVO. Cerca di esserlo anche nella vita di tutti i giorni. Cerca di pensare alle cose che conosci come se le vedessi la prima volta, cerca di descrivere nella tua testa oggetti di uso comune o situazioni che vivi spesso, come se dovessi raccontarle a qualcuno che non le conosce. Un buon modo, secondo me, per restare creativi nel tempo è anche aggiornare di frequente i propri profili social. So che può sembrare una stupidaggine, ma pensare ogni giorno a qualcosa che possa essere interessante, coinvolgente per i lettori e strutturarlo in una forma comprensibile agli altri, è un ottimo esercizio.
5 – PENSA POSITIVO. Hai ricevuto recensioni positive, hai lettori, hai voglia di scrivere, ma quelle 10 recensioni negative sono un tarlo nel cervello che mina la tua autostima? Prendi un foglio bianco, scrivi per ogni recensione cosa ti viene criticato. Fai una media e vedi quali sono i tuoi punti deboli maggiormente criticati. Inizia da lì. Esempio: ti hanno criticato personaggi inconsistenti e senza carattere? Concentrati di più su di loro, fai delle schede con le loro caratteristiche prima di cominciare, immagina di parlare con loro. Come risponderebbero? Qual è il loro segno zodiacale? Come si comporterebbero in caso di invasione zombie? Mangiano pasta o riso? Bevono o sono astemi?
Cose stupide? Cose da matti? Può darsi. Ma funzionano.
